5° Giorno

Sabato 29 Giugno
Zubiri - Pamplona (22 Km)


Sono arrivato con la febbre, che dolore nell'ultimo tratto!
Ho commesso l'errore di affiancarmi allo spagnolo che ieri mi ha offerto il vino, camminava più veloce di me, con una gran fretta di arrivare.
Inoltre ha interpretato male la cartina, e quando pensava di essere ormai a destinazione, mancavano ancora 7 Km alla meta!
Io me ne sono accorto, ma fare una pausa era fuori discussione, quindi ho finto di restare indietro e trovato un posticino in un bel parco, ho pranzato, riposato e medicato i piedi.
Ripreso il cammino  ho conosciuto Diego il pellegrino per antonomasia.
Dotato di ogni gadget: spesso cappello di cuoio, bordone abbronzato dal sole del cammino e smartphone con un apposita app che gli suggerisce la strada direttamente nel auricolare.
Sullo zaino porta appese tre conchiglie, sta percorrendo il suo quarto cammino, in viaggio per chiedere a san Giacomo una particolare grazia per la figlia maggiore.
Al seguito di Diego, una ragazzo claudicante per un problema al ginocchio: Patric lo svizzero.
Grazie alla guida esperta, trovare l'ostello è stato semplice, dopo una doccia sono uscito a ricompare l'equipaggiamento rubatomi.
Pamplona possiede mura imponenti, la cittadella è stata trasformata in un bellissimo parco, i locali notturni sono originalissimi. Brulica di gente ovunque, tra pochi giorni avrà luogo la famosa corsa dei tori. Rimpiango il tranquillo paesino di ieri, ed il suo intimo ostello!

Ponte di Trinidad de Arre

Ponte della Maddalena
Ponte dell Maddalena - io e il pellegrino Diego
Mura di Pamplona

Ostello municipale di Pamplona
Il mio piede destro dopo soli 67 Km
L'altro piede!
San Giacomo nella cattedrale

Scultura sul sagrato della cattedrale

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